Il Promontorio, interamente montuoso e caratterizzato da coste alte e rocciose, dove si può ammirare la famosa palma nana che nasce spontanea in loco, è ricoperto da una fitta macchia mediterranea, che si alterna alle coltivazioni di olivi, di viti e di alberi da frutta.
Il Monte Argentario è una meravigliosa zona turistica situata nella provincia di Grosseto e conta circa 13.000 abitanti. Qui ci sono località ben note e popolari Porto Santo Stefano e Porto Ercole, in origine due piccoli villaggi di pescatori. Situato su un promontorio circondato dalla splendida costa tirrenica, il Monte Argentario raggiunge il punto più alto in corrispondenza di Punta Telegrafo a 635 m. ed è caratterizzato da un territorio completamente collinare e a tratti impervio, addolcito unicamente dall’opera dell’uomo che ha creato nel tempo delle terrazze dove si coltiva prevalentemente la vite (Ansonica Costa dell’Argentario).
La costa, molto frastagliata, offre cale e calette, prevalentemente sassose, di notevole bellezza dal punto di vista naturalistico.
In questo contesto si inseriscono i due paesi entrambi a ispirazione marinara, che formano il comune di Monte Argentario; rivolto verso nord-ovest si trova Porto Santo Stefano, dov’è posto il municipio, mentre Porto Ercole, più piccolo, è rivolto verso sud-est.
Le isole più velocemente raggiungibili dalla costa dell’Argentario (Porto Santo Stefano o Porto Ercole) sono l’Isolotto, l’Isola Rossa, l’Isola Argentarola, la Formica di Burano, l’Isola del Giglio, Giannutri e le Formiche di Grosseto.
I visitatori vengono qui soprattutto per le vacanze, grazie allo splendente mare, la natura incontaminata, il suo straordinario ambiente marino, l’eccellente gamma di servizi per i turisti e il clima molto mite.
La zona è anche ottima cucina e prodotti del settore vitivinicolo: qui, infatti, come in tutta la Toscana, i visitatori potranno degustare ottimo olio extra vergine di oliva, vini e piatti tipici come la zuppa di pesce chiamata “Caldaro“.
Uno dei modi migliori per godersi l’ Argentario è quello di esplorare in barca la ricchezza delle calette lungo la costa che sono inaccessibili dalla strada. Ci sono numerosi luoghi di Porte Ercole o Santo Stefano che offrono noleggio barche di tutte le forme e dimensioni. In alternativa si può prendere il traghetto per le isole di Santo Stefano, che offre una vista fantastica della costa dell’Argentario.
Primo porto del traghetto di scalo è Giglio Porto, il grazioso villaggio di pescatori sulla più grande Isola del Giglio. Un vero e proprio gioiellino molto adatto oltre che per godersi il mare, per passeggiare, con un castello nella parte alta del paese da esplorare e tanti buoni ristoranti. Nella baia vicina Cala del Saraceno si ergono le rovine di una villa romana.
Giannutri, la più piccola delle due isole, non si puo’ visitare in auto e così è un posto adatto per delle lunghe e rilassanti passeggiate immersi in uno scenario naturale veramente unico ed estremamente gradevole. E’ ben noto per le sue grotte, in particolare la Cala dei Grottoni, sulla punta meridionale dell’isola e per le rovine fine della villa romana dei Domizi Enorbarbi con resti di mosaici e percorsi pavimentati e colonne.
Il Monte Argentario fornisce richiami costanti di tempi belligeranti, in particolare la serie di Castelli e torri di avvistamento che costellano la costa. A Porto Ercole, uno dei due principali centri dell’Argentario, le fortezze di La Rocca, Filippo, Santa Carolina e Stella dominano le colline al di sopra del perfetto piccolo porto naturale, Porto Ercole, ciò aggiunge un altro aspetto interessante a questo posto incredibilmente pittoresco.